Cerchi un avvocato? Alcune dritte per trovare e scegliere l’avvocato migliore per le tue esigenze
In Italia (e anche a Brescia) ci sono davvero molti avvocati: ecco alcuni suggerimenti per effettuare una scelta consapevole a seconda della problematica giuridica che ti trovi ad affrontare.
Qualche giorno fa un’amica mi ha contattato per chiedermi un consiglio su quale fosse a mio parere il miglior avvocato civilista da scegliere a Brescia per una pratica di diritto di famiglia, materia di cui il nostro studio non si occupa se non incidentalmente.
Mi sono reso conto di quanto possa essere complicato per il non addetto ai lavori scegliere un avvocato tra i tanti presenti in Italia attivi nel settore legale: per farsi un’idea, si consideri che solo a Brescia e provincia risultano attualmente attivi oltre 2600 avvocati (è possibile consultare le statistiche aggiornate sul sito dell’Ordine degli Avvocati di Brescia al link https://www.ordineavvocatibrescia.it/statistiche-iscritti).
A fronte di un’offerta così vasta di avvocati con riferimento ad una città relativamente piccola come Brescia, risulta comprensibile che per il cliente sia davvero difficile scegliere a quale avvocato affidarsi, non avendo neppure chiari quali possano essere i criteri per individuare l’avvocato adatto e sulla base di quali parametri valutarlo. Spesso dunque accade che le persone finiscano per fare ricorso ad una banale ricerca su internet, o tuttalpiù per chiedere un consiglio ad amici e conoscenti che tuttavia il più delle volte forniscono indicazioni sulla base del semplice sentito dire, non disponendo di fatto neppure loro degli strumenti idonei per effettuare una valutazione competente.
Da qui è nata l’idea di scrivere questo breve articolo, con l’auspicio che ti possa essere utile visto che se sei giunto su questa pagina probabilmente ti stai chiedendo come fare a scegliere il tuo avvocato, magari a Brescia.
Quali sono dunque a nostro avviso i criteri di cui devi tenere conto per scegliere l’avvocato migliore per te?
Cerchiamo di mettere un po’ d’ordine, costruendo un percorso logico che ti consenta di effettuare in modo ponderato la scelta dell’avvocato migliore per te.
Come in tutti i campi, anche tra gli avvocati è davvero difficile che esista il professionista “tuttologo”, vale a dire un avvocato in grado di occuparsi di tutte le varie materie giuridiche con lo stesso livello di competenza ed esperienza.
Il primo spartiacque di rilievo è quello tra avvocati che si occupano di diritto civile e avvocati che si occupano di diritto penale. Una volta compreso se hai bisogno di un avvocato civilista o di un avvocato penalista, al fine di scegliere il professionista più idoneo è per te necessario cercare di identificare la specifica materia afferenti al tuo problema, così da poter poi individuare gli avvocati che trattano abitualmente quella specifica materia.
Per esempio il nostro studio si occupa principalmente, con riferimento all’area di Brescia, sia a livello stragiudiziale che sul piano del contenzioso, di diritto societario, diritto delle imprese e commerciale, diritto bancario e finanziario, diritto di internet e delle nuove tecnologie, diritto internazionale privato, diritto tributario, contrattualistica di impresa.
Ritengo però tu possa intuire che, oltre a quelle sopra citate, ci sono molte altre materie giuridiche che costituiscono specifiche nicchie di expertise. Solo per citarne alcune tra le principali nell’ambito del diritto civile: diritto successorio, diritti reali, condominio, locazioni, diritto dei contratti, diritto della responsabilità civile, diritto delle assicurazioni, diritto agrario, diritto della crisi di impresa e della insolvenza, diritto della esecuzione forzata, diritto dei consumatori.
Ma perché è così importante scegliere un avvocato che si occupa abitualmente della materia di tuo specifico interesse in relazione al problema concreto che ti trovi ad affrontare?
Affrontare e dirimere una complessa problematica giuridica implica non tanto e comunque non solo essere in possesso della conoscenza teorica e nozionistica degli istituti giuridici chiamati in causa. Tutto ciò costituisce in realtà solo il punto di partenza che non può mancare, e che nei fatti al giorno d’oggi è davvero alla portata di tutti gli avvocati, che possono facilmente avere accesso a manuali, pubblicazioni e banche dati di settore.
La differenza, e il conseguente raggiungimento di un esito favorevole al cliente, la fa il saper calare le nozioni e gli istituti di ciascuna nicchia giuridica al caso concreto, il saper leggere sfumature diverse in situazioni apparentemente uguali, la cura dei dettagli: tutti aspetti che si acquisiscono con l’abitudine ad affrontare continuamente le specifiche problematiche, e dunque in estrema sintesi con l’esperienza maturata sul campo.
E, preme sottolineare, nella nozione di esperienza qui prospettata rientra anche che l’avvocato sia pienamente edotto delle specifiche prassi e orientamenti per cui il Tribunale di una determinata città si caratterizza rispetto a quello di un’altra in relazione alla materia di nostro interesse: perché purtroppo si – è brutto doverlo ammettere – ma l’esito di un contenzioso giudiziario può in qualche misura dipendere anche dall’orientamento dei giudici del Foro presso cui viene instaurata la causa. Ad esempio, nell’ambito del diritto bancario il Tribunale di Brescia ha emesso sentenze statuendo principi ben delineati, che tuttavia magari sono differenti da quelli espressi da altri Tribunali italiani.
È pertanto fondamentale, una volta individuata la materia giuridica a cui è riconducibile il tuo caso, che ti attivi per individuare una rosa di nomi di professionisti che possano vantare le specifiche competenze di cui hai bisogno.
Come individuare una rosa avvocati dotati delle competenze specifiche di cui hai bisogno e arrivare alla scelta del professionista giusto per te?
Individuata la peculiare materia giuridica di tuo interesse, il passaparola e una semplice ricerca su internet possono giunti a questo punto rappresentare uno strumento utile per selezionare una rosa avvocati dotati delle competenze specifiche di cui si ritiene di avere necessità.
Ad esempio, mediante la ricerca sul web è possibile visionare il sito internet di ciascuno degli avvocati selezionati, esaminarne il curriculum vitae, rintracciare articoli scritti dal professionista o trovare traccia di convegni in cui l’avvocato è intervenuto come speaker proprio in relazione alla materia giuridica di nostro interesse. La presenza di riscontri di questo tipo può senz’altro costituire indice del fatto che quel determinato avvocato ha maturato competenze specifiche e conoscenze approfondite sulla materia di interesse.
Questa attività di scouting richiede senza dubbio un investimento di tempo, ma ritengo un passaggio che è assolutamente opportuno svolgere, anche alla luce del fatto che oramai al giorno d’oggi ci siamo abituati ad assumere dettagliate informazioni financo per il più banale degli acquisti online o per decidere in quale ristorante andare a pranzo: a maggior ragione dunque sembra opportuno ponderare bene la scelta dell’avvocato che ti assisterà magari nel definire una vicenda importante della tua vita.
Reperite queste preliminari informazioni, non resta che prendere in mano il telefono e parlare direttamente con il professionista: perché al di là di curricula e background, ciò che ami avviso deve fare la differenza è il rapporto umano che si deve necessariamente instaurare con il tuo avvocato, destinato magari a rimanere al tuo fianco anche per anni nel malaugurato caso in cui la tua vicenda sfociasse in un procedimento contenzioso.
Quindi non farti riguardo a chiedere all’avvocato informazioni in merito al suo percorso professionale, alla tipologia di clientela che segue abitualmente lo studio legali, al fatto che si sia occupato in passato di seguire casi simili al tuo: ascoltando parlare l’avvocato potrai innanzitutto verificare la sua disponibilità nell’occupare qualche minuto per rispondere alle tue domande e la sua capacità di illustrarti le informazioni in modo per te chiaro e senza inutile e ridondante sfoggio di nozioni giuridiche, rendendo per te agevolmente intelligibile quella difficile lingua che spesso può rivelarsi purtroppo essere il c.d. “legalese”.
All’avvocato non esitare a chiedere, perché no, anche indicazioni sul preventivo economico, posto che la legge prevede espressamente il diritto del cliente ad ottenere un preventivo scritto relativamente alla consulenza legale, con rappresentazione degli oneri e costi a cui il cliente andrà incontro dal momento del conferimento dell’incarico e fino alla conclusione del medesimo.
In merito al preventivo, mi preme sottolineare che il parametro economico può certamente costituire uno degli elementi da prendere in considerazione in sede di valutazione, ma a mio avviso la scelta dell’avvocato non può essere effettuata unicamente sulla base del prezzo.
Molto più importante è cercare di comprendere fin dai primi approcci se con il professionista si abbia la sensazione di poter instaurare un rapporto di fiducia, che rappresenta uno degli elementi che davvero non può mancare nella relazione tra cliente e avvocato: questo perché il cliente affida all’avvocato la gestione di un problema che magari può incidere anche in misura permeante sulla propria vita, dovendo presumibilmente renderlo edotto, senza alcuna inibizione, anche di informazioni estremamente riservate.
Tanto più infatti il cliente riesce ad essere preciso ed accurato nel fornire informazioni e documentazione relativi alla sua vicenda, tanto più l’avvocato riuscirà ad essere incisivo ed efficace nello svolgere il suo lavoro, e in primo luogo nell’elaborare la migliore strategia possibile per tutelare al meglio gli interessi del cliente.
Si tratta insomma di un vero e proprio lavoro in team: ed è risaputo che, nell’ambito di un team, fiducia ed empatia sono elementi fondamentali per raggiungere risultati ed arrivare al successo auspicato.