Fare Impresa nel Settore Crypto negli Emirati Arabi Uniti: Licenze, Regolamenti e Opportunità per le imprese Fintech
27 Ott

Fare Impresa nel Settore Crypto negli Emirati Arabi Uniti: Licenze, Regolamenti e Opportunità per le imprese Fintech

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Crypto-Fintech-Dubai-UAE Fare Impresa nel Settore Crypto negli Emirati Arabi Uniti: Licenze, Regolamenti e Opportunità per le imprese Fintech

Nel mondo in costante evoluzione della finanza digitale, gli Emirati Arabi Uniti (EAU) si sono distinti come una delle giurisdizioni più avanzate e proattive nella regolamentazione delle attività legate agli asset virtuali. La combinazione tra una leadership politica orientata all’innovazione, un’infrastruttura tecnologica di prim’ordine e un contesto fiscale altamente competitivo rende gli EAU una meta privilegiata per imprese fintech, start-up blockchain, exchange e gestori di crypto-asset.

Un modello normativo multilivello: federazione, zone franche e autorità specializzate

Uno degli aspetti più interessanti del sistema emiratino è la sua struttura federale, che consente l’esistenza di zone franche autonome con poteri regolatori indipendenti. Questo ha dato vita a una pluralità di ecosistemi normativi, ciascuno specializzato in un segmento del mercato crypto, e tutti riconducibili a un principio comune: favorire l’innovazione salvaguardando al contempo la stabilità finanziaria e la protezione degli investitori.

ADGM – Abu Dhabi Global Market: il benchmark della regolamentazione crypto

Situato ad Abu Dhabi, l’ADGM è considerato uno dei regolatori più lungimiranti nel settore crypto a livello globale. Sin dal 2018, ha sviluppato un quadro regolamentare che consente di operare in sicurezza con licenze che coprono exchange, custodia, consulenza, gestione e sviluppo tecnologico nel campo degli asset digitali.

Una peculiarità dell’ADGM è l’adozione della common law inglese come base giuridica, garantendo familiarità e sicurezza giuridica per gli operatori internazionali. Le imprese che ottengono una licenza ADGM beneficiano inoltre di infrastrutture digitali avanzate, accesso ai mercati MENA e partnership strategiche con investitori istituzionali.

VARA – Virtual Assets Regulatory Authority: supervisione centrale a Dubai

Nel 2022, Dubai ha istituito la VARA come ente centrale per la regolamentazione degli asset virtuali su tutto il territorio dell’emirato (con esclusione del DIFC). La creazione di VARA risponde all’esigenza di uniformare le prassi regolatorie tra le diverse zone franche e zone di sviluppo, fornendo un punto di riferimento chiaro per gli operatori.

VARA ha il compito di rilasciare licenze, monitorare le attività, promuovere l’adozione sicura delle tecnologie crypto e garantire l’integrità del sistema finanziario attraverso sistemi rigorosi di compliance e auditing.

DMCC – Dubai Multi Commodities Centre: dove tecnologia e trading si incontrano

Il DMCC è la zona franca con il più alto numero di imprese registrate nel settore crypto a Dubai. Nato come hub per il commercio di materie prime, ha rapidamente adattato le sue strutture per diventare un centro per lo sviluppo di tecnologie blockchain, NFT e servizi legati al metaverso.

Tra le attività licenziabili vi sono il trading di cripto-commodities, lo sviluppo di marketplace NFT, soluzioni blockchain (DLT) e servizi di realtà aumentata. Il DMCC è particolarmente apprezzato per la sua flessibilità, la semplicità nei processi di costituzione societaria e la possibilità di avere proprietà straniera al 100%.

DWTC – Dubai World Trade Centre: tra eventi e innovazione regolata

Il DWTC rappresenta l’incontro tra il mondo degli eventi internazionali e quello delle tecnologie emergenti. Oltre a ospitare fiere come Gitex o il Future Blockchain Summit, offre un sistema di licenze altamente competitivo per imprese che operano in settori come:

  •   ICO e tokenizzazione di asset

  • ✓  Soluzioni di pagamento in crypto

  • ✓  Servizi di mining, custodia, exchange e consulenza tecnica blockchain

Il grande vantaggio competitivo del DWTC è l’accesso diretto a reti di investitori e operatori globali, grazie alla sua vocazione fieristica e alla connessione strategica con la Securities and Commodities Authority.

DAFZA – Dubai Airport Freezone: per operatori professionali e istituzionali

DAFZA è la scelta ideale per imprese orientate al trading istituzionale di asset digitali. Offre licenze per trading, custodia, gestione e wallet crypto, con un focus particolare sulla compliance con le direttive della Dubai Financial Services Authority (DFSA). Le sue strutture si rivolgono a società di gestione patrimoniale, family office e hedge fund cripto-oriented.

DIFC – Dubai International Financial Centre: la scelta delle imprese strutturate

Il DIFC è il principale centro finanziario degli EAU e uno dei più importanti al mondo. Regolato dalla DFSA, offre un ambiente normativo robusto e sofisticato, perfetto per banche digitali, fondi di investimento e piattaforme globali di servizi cripto.

Tra le licenze disponibili vi sono:

  • ✓  Exchange e broker crypto

  • ✓  Wallet provider e custodia

  • ✓  Gestione di portafogli cripto

  • ✓  Servizi di tokenizzazione e investment advisory

L’adozione della common law e la presenza di corti specializzate in dispute commerciali rafforzano ulteriormente l’attrattività del DIFC.

Compliance, AML/KYC e requisiti legali

Tutte le zone franche richiedono il rispetto di stringenti normative in materia di antiriciclaggio (AML) e identificazione della clientela (KYC). Le imprese devono predisporre policy interne, nominare un responsabile compliance, formare il personale e utilizzare strumenti tecnologici in grado di tracciare le transazioni.

Questi requisiti, sebbene rigorosi, sono essenziali per costruire un sistema di fiducia tra operatori, clienti e autorità, e rappresentano una garanzia per l’accesso a partnership bancarie e investimenti istituzionali.

Costi, tempistiche e procedura di licenza

Il costo per ottenere una licenza cripto negli EAU può variare da $15.000 a oltre $50.000 USD, a seconda della zona franca, del tipo di licenza e dei servizi richiesti. Il processo richiede in media tra le 6 e le 12 settimane e include:

  • ✓  Presentazione del business plan

  • ✓  Due diligence sui fondatori

  • ✓  Verifica dei requisiti finanziari e di compliance

  • ✓  Approvazione e rilascio della licenza

Con l’assistenza legale e strategica adeguata, è possibile accelerare l’iter autorizzativo e accedere più rapidamente al mercato.

Conclusione: gli Emirati Arabi Uniti come centro globale della finanza digitale

Scegliere di stabilire un’impresa cripto negli EAU significa entrare in un ecosistema dinamico, sicuro e proiettato al futuro. Dalla chiarezza normativa, alla protezione degli investitori, passando per incentivi fiscali e apertura internazionale, il contesto emiratino rappresenta una delle migliori opportunità globali per imprenditori digitali e investitori istituzionali.

Lo Studio Legale OS Law è al fianco di imprese e start-up per guidarle in ogni fase del percorso: dall’analisi legale preliminare, alla costituzione della società, fino all’ottenimento della licenza e al supporto operativo continuo.

Se stai valutando di entrare nel settore cripto o espandere le tue operazioni a livello internazionale, gli Emirati Arabi Uniti potrebbero essere il tuo prossimo passo strategico.

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